Riparte il programma Educational per gli istituti di ogni ordine e grado.
XNL Arte lancia nuovi percorsi guidati e attività dedicate alle scuole di ogni ordine e grado. Nei giorni scorsi è stato illustrato ai docenti il programma Educational legato alla mostra Manifesto di Julian Rosefeldt, inaugurata nel settembre scorso e allestita fino al 25 novembre, a cura di Paola Nicolin.
L’opera dell’artista tedesco - una video-installazione a tredici schermi omaggio alla pratica novecentesca dei manifesti, che presenta un insieme di brevi film magistralmente interpretati da Cate Blanchett - è l’occasione per riproporre la formula degli atelier, pensata come momento per avvicinare all’arte agli studenti di ogni età, dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori.
«Le arti in generale, e nel nostro caso quella contemporanea, sono un potente mezzo di lettura e interpretazione sociale del passato e del presente, e anche del patrimonio storico e culturale - sottolinea Enrica De Micheli, consigliera d’Amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano -. La mostra Manifesto è un terreno adatto a coltivare queste attività che sviluppano la creatività e l’espressione emotiva, il lavoro di gruppo e la gestione dei materiali favorendo l’apprendimento, secondo un binomio che vede XNL come luogo consolidato per coniugare arte e istruzione».
Il programma Educational di XNL Arte è ideato e diretto da Enrica Carini, che incontrando gli insegnanti ha illustrato le proposte legate a Manifesto: «Come ogni anno, da quando abbiamo iniziato questi percorsi educativi, gli atelier e i progetti PCTO saranno il tempo in cui vivere l’arte nel presente insieme alle nuove generazioni - ha sottolineato -. Dedicando attenzione e cura alla mediazione e alla condivisione dell’esperienza, faremo in modo che in ognuno dei bambini e delle bambine, delle ragazze e dei ragazzi, possa svilupparsi un sentimento che vada oltre la conoscenza. Vogliamo che si sentano parte degli innumerevoli mondi delle arti, come pubblico consapevole del futuro».
Programma
Nello specifico, il nuovo programma prevede cinque percorsi diversi, articolati in un’ora e mezza di attività e strutturati sulla base dell’età dei partecipanti, oltre alla visita della mostra.
> Mani-festo per la scuola dell’Infanzia (dai 5 anni) e Primaria I ciclo, propone ascolto e osservazione di frammenti di alcuni manifesti dal semplice linguaggio visivo, per giocare tra forme e parole dell’arte e imprimere su carta i tratti delle mani insieme alle figure e alle parole scelte.
> Arte e mestieri, per laPrimaria, trae spunto dalla domanda “cosa vuoi fare da grande?” A partire dal mestiere d’artista, e alle figure femminili interpretate da Cate Blanchett in Manifesto, i bambini risponderanno alla domanda “cosa vorrai dire al mondo da grande con il tuo lavoro?” nella comunità di domani.
> Domani inizieremo insieme la costruzione di una città, per laSecondaria I grado, si ricollega al manifesto di Lebbeus Woods. Ispirandosi anche alle ultime sequenze del film “Come Vivrai?” di Miyazaki, i ragazzi avranno a disposizione blocchi di legno dalle forme geometriche, fili di ferro, pietre e parole con cui dare forma ad un manifesto per la costruzione di una città del domani.
> Cara immaginazione, per laSecondaria II grado, nasce dalla lettera all’immaginazione di André Breton del 1924. Rosefeldt la rende viva grazie al personaggio di una marionettista che costruisce e anima una figura suo doppio. I partecipanti scriveranno la loro personale lettera su carta velina, per farne l’abito di una marionetta neutra che prenderà vita con quelle parole.
> Classe è un nome collettivo, per la Secondaria II grado, parte dalla Bozza di Manifesto del John Reed Club per una ricerca su come l’arte può ispirare il cambiamento, rafforzare le comunità e sviluppare visioni rispetto alle più urgenti domande storiche e sociali.
Info e orari
Gli atelier si terranno dal martedì al venerdì, fino al 25 novembre nelle fasce orarie 10:00-11:30 / 11:30-13:00 / 14:00-15:30. Sono gratuiti fino a esaurimento posti; i materiali sono forniti da XNL. A carico dei partecipanti è previsto unicamente il biglietto d’ingresso alla mostra speciale scuole: € 3 a studente; gratuito per bambini della Scuola dell’Infanzia. Informazioni e prenotazioni edu@xnlpiacenza.it
La mostra
L’artista e filmaker tedesco Julian Rosefeldt (Monaco, 1965) ha concepito Manifesto nel 2015 come una serie di tredici cortometraggi, ciascuno ambientato in un contesto diverso. Tutti, a eccezione del prologo, sono interpretati magistralmente dall’attrice australiana due volte Premio Oscar, Cate Blanchett che dà vita a tredici personaggi – quasi tutti femminili – che declamano testi composti da collage di manifesti appartenenti ad altrettanti movimenti artistici. La scelta di affidare i ruoli a figure femminili nasce dal desiderio di riequilibrare una storia culturale tradizionalmente dominata da voci maschili.
L’opera si fonda sia su una raffinata costruzione visiva – con l’uso frequente di riprese aeree, cifra stilistica dell’artista – sia su un profondo lavoro di ricerca storica sui luoghi e sui testi. I testi recitati sono infatti tratti da oltre cinquanta manifesti del primo e del secondo Novecento, appartenenti a movimenti delle arti visive, della danza, dell’architettura, della letteratura e del cinema.
Il rapporto tra narrazione visiva, testo del manifesto e luogo delle riprese varia in ciascun episodio, invitando il pubblico a esplorare ogni volta un’interazione diversa e riflette la multidisciplinare formazione dell’artista tra architettura, arti visive e cinema.
Il programma Arte di XNL è promosso da Rete Cultura Piacenza,che comprende Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio dell’Emilia e Diocesi di Piacenza-Bobbio. Il progetto è accompagnato da una serie di appuntamenti pubblici dedicati all’approfondimento di temi sollevati dall’opera e una pubblicazione edita da Electa, pensata come uno strumento di lettura dei manifesti citati nell’opera di Julian Rosefeldt.