Una riflessione sul disagio delle giovani generazioni, la loro solitudine e le difficoltà di crescere nella società odierna.

Sarà presentato mercoledì 15 ottobre alle ore 16.00 ad Alice nella Città nella sezione Onde Corte – Proiezioni Speciali il nuovo cortometraggio di Giorgio Diritti dal titolo L’ascolto, realizzato nell’ambito del corso di alta formazione cinematografica “Bottega XNL - Fare Cinema”.

L’ascolto aggiunge un nuovo tassello al racconto realizzato da Giorgio Diritti sulle tematiche legate alle giovani generazioni, la loro difficoltà di crescere nella società odierna, in famiglie spesso disfunzionali. Zombie era stato presentato nella Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia nel 2020, In famiglia al Taormina Film Festival nel 2022.

I tre cortometraggi sono stati realizzati insieme agli allievi dei corsi di alta formazione cinematografica “Fare Cinema” di Fondazione Fare Cinema, oggi confluiti nella più ampia progettualità di “Bottega XNL”, con un lavoro in sinergia che ha coinvolto gli studenti nell’affiancamento della troupe sul set e in un dialogo nella fase di scrittura delle sceneggiature. "Bottega XNL-Fare Cinema” è parte dell’offerta formativa di “Bottega XNL”, la sezione dedicata al cinema e al teatro, diretta da Paola Pedrazzini, di XNL Piacenza, il centro per le arti contemporanee della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

«Il festival Alice nella città è da sempre attento alla valorizzazione dei nuovi talenti e al rapporto fra l’educazione e l’arte cinematografica. Siamo perciò particolarmente lieti che in questo contesto sia stata riconosciuta la qualità del cortometraggio L’ascolto, nato dalle doti e dalla sensibilità di un grande regista, Giorgio Diritti, e dal lavoro intenso che egli ha portato avanti con gli allievi di Bottega XNL, il progetto di alta formazione cinematografica e teatrale di XNL Piacenza – è il commento di Roberto Reggi, presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano –;  la trasmissione dei saperi, l’innovazione culturale, la formazione dei giovani che intendono fare delle arti il proprio mestiere sono obiettivi prioritari del nostro Centro per le arti contemporanee».

«Condivido con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, con il regista, con Aranciafilm e con le allieve e gli allievi di Bottega XNL-Fare Cinema la gioia e la soddisfazione di presentare in prima nazionale ad “Alice nella città” l’esito di un percorso cinematografico fortemente voluto – dice Paola Pedrazzini, direttrice di Bottega XNL e Fondazione Fare Cinema - e desidero ringraziare in particolare Roberto Reggi per la fiducia che ha voluto e saputo rinnovare alla progettualità  e Giorgio Diritti  per aver accolto il mio invito e per essersi messo profondamente in gioco con la sensibilità e la generosità che lo contraddistinguono!». 

Al centro della storia stavolta c’è Emma (Orietta Notari), una psicoterapeuta dell’infanzia e dell’età evolutiva. È una signora di sessant’anni con un sorriso leggero e lo sguardo dolce. Accoglie nel suo studio ogni giorno bambini e adolescenti. Dal dialogo con loro, dai silenzi, dalla “terapia” con le sabbie, emergono le loro emozioni, le solitudini, la loro rappresentazione dei sogni e della realtà. Tra le parole traspare lo smarrimento, il desiderio di appartenenza a una società in cui si sentono spesso soli e inadeguati, anche a causa di genitori poco affettivi.

«Dopo Zombie e In famiglia, nati grazie ad un lavoro condiviso in fase di scrittura con gli allievi dei corsi ed anche dal racconto delle loro esperienze di vita, L’ascolto prosegue il mio percorso di osservazione sull’infanzia e l’adolescenza - spiega il regista Giorgio Diritti. Quello che mi interessava raccontare in questi progetti è proprio la dimensione delle giovanissime generazioni nei momenti di criticità del rapporto tra i genitori, lo stato di smarrimento, di paura, in particolare lì dove la famiglia diventa territorio di conflitto, portando ad una separazione. Questo terzo capitolo - aggiunge - nasce dall'esperienza di alcuni terapeuti dell’età evolutiva, da me intervistati, ed in particolare dall’incontro con Lella Ravasi, psicanalista di formazione junghiana. La protagonista è una donna che lavora da molti anni come psicanalista dell’infanzia e dell’età evolutiva, a cui fanno visita bambini e adolescenti. Nei vari incontri nel suo studio emergono le fragilità tipiche di quel periodo della vita, ma anche le dinamiche della società di oggi, i traumi subiti, la difficoltà nel ritrovarsi in relazione con ‘l’altro’, le grandi solitudini».

È stata introdotta in Italia per il primo anno, il 9 aprile 2025, la “Giornata Nazionale dell'Ascolto dei Minori”. La ricorrenza è stata istituita con la legge n. 104 del 4 luglio 2024 con l’intento di informare e sensibilizzare sull'importanza di ascoltare bambini e adolescenti in ogni ambito della vita, riconoscendolo come un diritto fondamentale per garantire la loro partecipazione ai processi decisionali e il loro sviluppo armonico.
Un appuntamento per rimettere i minori al centro dell’attenzione e un invito concreto per gli adulti a fermarsi e porre più ascolto verso le giovani generazioni, per accogliere dubbi, fragilità e bisogni.

Il corto è prodotto da Aranciafilm con Rai Cinema, con Fondazione Fare Cinema, Fondazione di Piacenza e Vigevano, XNL Piacenza, l’opera è stata realizzata con il cofinanziamento dei Fondi europei della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission

Sarà disponibile dal 15 ottobre in esclusiva su RaiPlay


Regia Giorgio Diritti

Fotografia Luca Nervegna

Sceneggiatura Giorgio Diritti

Montaggio Corrado Iuvara

Produttori Giorgio Diritti, Paola Pedrazzini, Francesca Scorzoni, Piergiorgio Bellocchio

Produttore esecutivo Simone Bachini

Prodotto da Aranciafilm con Rai Cinema, con Fondazione Fare Cinema, Fondazione di Piacenza e Vigevano, XNL Piacenza

L’opera è stata realizzata con il cofinanziamento dei Fondi europei della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission

Durata 20 minuti