RYOICHI KUROKAWA / subassemblies
Mutek, Théâtre Maisonneuve, Montreal, 2019 – Courtesy of MUTEK – Photo by Bruno Destombes
DATA:
Venerdì 3 maggio 2024
Ore 21
INFO:
XNL Piacenza,
Via Santa Franca, 36
CONDIVIDI:
In occasione dell’inaugurazione di XNL Musica con il Dipartimento di Musica Elettronica e Jazz del Conservatorio G.Nicolini, il progetto audiovisuale dell’artista giapponese pioniere dell’arte generata con le nuove tecnologie incentrato sul rapporto tra natura e manufatti umani.
Venerdì 3 maggio 2024 – ore 21
INAUGURAZIONE XNL MUSICA
Ore 18:30 / Presentazione degli spazi e del progetto, con taglio del nastro e brindisi inaugurale
Ore 20:30 / Proiezione del videomapping sonoro a cura del Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio
Ore 20:40 / Apertura sala
Ore 21:00 / esibizione dell’artista
RYOICHI KUROKAWA / subassemblies
Ingresso gratuito con prenotazione.
“s.asmbli / subassemblies” è un progetto che indaga il rapporto tra natura e manufatti umani in scala architettonica e traduce gli esiti di questa riflessione in diversi format artistici: un pezzo concertistico, installazioni multischermo, stampe, realtà virtuale e una versione destinata alla proiezione.
Le principali fonti di questo progetto sono i dati tridimensionali ottenuti tramite scansione laser di architetture create dall’uomo – edifici in rovina, spazi dismessi riconquistati dalla natura – che vengono distorti e ricostruiti attraverso tecnologie 3d, per creare una nuova linea temporale con strati di ordine e disordine, fra il concreto e l’astratto, che mette in luce sia la forza della natura che quella dell’arte.
La versione concertistica “subassemblies” è composta da un unico schermo, illuminazione surround e un sistema audio 4.1.
Ryoichi Kurokawa (Osaka, 1978) è un artista audiovisivo giapponese considerato un pioniere nell’ambito della musica e dell’arte generata attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie. Pluripremiato musicista, performer e artista visuale, le sue opere sono state presentate in festival e centri d’arte internazionali, dal Pompidou e Palais de Tokyo a Parigi al FACT di Liverpool, dalla Biennale di Venezia al Sónar di Barcellona, poi alla Transmediale di Berlino, alla Tate Modern di Londra e in molti altri contesti internazionali.